El principio del «clare loqui» y la tutela del contratante débil
Resumo
Astratto
La redazione di una clausola non trasparente, può essere sanzionata o con l’attribuire ad essa il significato sfavorevole al predisponente oppure attraverso la sua inefficacia, con conseguente applicabilità al caso controverso della disciplina dispositiva e fatto salvo, in entrambi i casi, il diritto al risarcimento dell’ulteriore danno. Il dovere del “clare loqui” non è solo un instrumento interpretativo sostanzialmente legato alla regola “tradizionale” della “interpretatio contra proferentem”, ma anche uno strumento di protezione del contraente debole (non solo il consumatore) ma anche di regolazione del mercato.
Parole chiave: Interpretazione contrattuale. Contratto asimmetrico. Rimedi contrattuali. Interpretatio contra proferentem. Principio del clare loqui.
Abstract
The drafting of a non-transparent clause can be sanctioned either by attributing to it the unfavorable meaning to the predisposing party or through its ineffectiveness, with consequent applicability to the disputed case of the dispositive regulation and without prejudice, in both cases, to the right to compensation for further damage. The duty of the “clare loqui” is not only an interpretative instrument substantially linked to the “traditional” rule of “interpretatio contra proferentem”, but also an instrument of protection of the weak contracting party (not only the consumer) but also to regulate the market.
Keywords: Contractual interpretation. Asymmetric contracts. Contractual remedies. Interpretatio contra proferentem. Clare loqui principle.